Una delle caratteristiche più importanti da considerare quando scegli un’impastatrice è il motore o, in altri termini, la potenza che l’impastatrice sviluppa mentre lavora. Ciò è vero soprattutto se desideri acquistare un’impastatrice industriale, ma è un discorso che vale anche quando ti serve solo un’impastatrice per uso privato.

Il motivo principale di ciò è che un elettrodomestico con un buon motore è destinato a durare più a lungo. Poiché una macchina per fare gli impasti è un investimento, puoi comprendere quanto sia importante sceglierne una che non smetta di funzionare dopo due mesi.

I diversi tipi di motore consentono anche, però, di sviluppare diverse potenze. La potenza non è altro che un modo per esprimere in modo pratico la quantità di energia sviluppata da un corpo, in questo caso un elettrodomestico che ha lo scopo di impastare. Si misura in Watt (W) e più alto è il numero di Watt, maggiore sarà la potenza sviluppata.

Le impastatrici migliori dal punto di vista della qualità e del prezzo partono almeno da una potenza di 500W. In alcuni casi, ciò è del tutto sufficiente per ottenere un buon prodotto e avere un utensile di qualità media. Esistono, però, anche prodotti con una potenza maggiore, come ad esempio 1200W. Il metodo principale per avere la certezza di scegliere un’impastatrice con la potenza giusta, è quello di chiedersi innanzitutto per quanto tempo e con che frequenza si andrà ad utilizzarla. Subito dopo, è necessario pensare anche al motivo per cui la si acquista, come andrò a spiegare meglio qui sotto.

Che tipi di impasti desideri realizzare?

Preparare gli impasti non è un’impresa facile, soprattutto se si tratta di impasti per fare il pane o la pizza, perché la consistenza del prodotto prima della lievitazione dev’essere piuttosto dura. Se ti piace semplicemente preparare i dolci per la tua famiglia alla domenica, potresti utilizzare la tua impastatrice solamente per montare gli albumi o per amalgamare gli ingredienti di una torta, compito che non risulta molto faticoso per un’impastatrice. In tal caso non ti consiglio di spendere di più per avere un’impastatrice molto potente.

Se però hai una famiglia numerosa e tieni particolarmente alla salute dei tuoi figli al punto da preferire che mangino solo prodotti come pane e pasta fatti in casa, o se semplicemente vuoi risparmiare soldi ed evitare di comprare il pane tutti i giorni, è meglio se investi qualcosa in più e acquisti un elettrodomestico con una resa superiore. In questo caso, ti conviene anche dare un’occhiata alla capacità totale del recipiente, che può essere espressa in litri o in chilogrammi a seconda del produttore, e che può darti un’idea della quantità di impasto che puoi realizzare. Ad esempio, esiste la possibilità di acquistare un’impastatrice da 5kg, da 10kg o persino da 20kg! Va da sé che se vivi da solo o da sola, non ti conviene acquistare un impastatore con un recipiente molto grande e viceversa.

Alcuni costruttori includono anche, fra le caratteristiche del prodotto, la differenza fra la capacità in litri e la capacità massima degli albumi, perché, come si sa, gli albumi montati a neve aumentano di molto il loro volume.