I materassi gonfiabili, sebbene siano oggetti molto utili ed economici, come tutti i materassi necessitano di alcune accortezze per mantenerli puliti dopo che si sono usati in situazioni all’aperto o al chiuso dal momento che sono a contatto con i pavimenti o anche con la terra o il prato. Se poi, di frequente, si hanno diversi ospiti sono utili alcuni accorgimenti per mantenere la loro pulizia e per conservarli nel corso del tempo.

Senza appellarsi a prodotti detergenti in commercio, ci sono delle pratiche soluzioni alla portata di tutti. Si tratta di alcuni piccoli consigli da utilizzare di frequente e con calma, anziché un’unica volta non producendo così i risultati desiderati. Il metodo più tradizionale, e nel contempo basilare, per tenere pulito il materasso è pulirlo con l’aspirapolvere o con una scopetta elettrica. Ancor prima di agire con l’aspirapolvere, sarebbe anche consigliabile posizionare il materasso in verticale per rimuovere un primo strato di sporcizia.

Per un uso vacanziero?

Siccome la maggior parte dei materassi gonfiabili sono spesso dotati di struttura a cilindro, è facile che la polvere si annidi negli angoli: pertanto è consigliabile dotarsi di una piccola aspirapolvere o di una scopetta per rimuovere i residui della polvere che può provenire dal pavimento di casa propria oppure dal contatto con la terra (quando si è in situazioni di villeggiatura, come ad esempio in campeggio). E’ un’operazione prioritaria rispetto a tutte le altre fasi di pulizia. Per eliminare le macchie che si sono depositate sul materasso, l’aceto ed il limone si rivelano degli elementi estremamente utili: rimedi naturali molto efficaci e soprattutto a costo estremamente basso.

Acqua tiepida, un terzo di succo di limone e mezzo bicchiere di aceto bianco mischiati tra loro, spruzzati sul materasso direttamente sulla macchia da rimuovere, contribuiscono a eliminare l’alone e la macchia passandoci direttamente sopra un panno microfibra. Una volta che il materasso si è asciugato si possono applicare sull’area interessata pochissime gocce di tree tea oil, (l’olio essenziale di melaleuca) che deterge ulteriormente l’area interessata e le sue proprietà sono tali da tenere lontano gli acari. Un metodo ulteriore è costituito dal bicarbonato di sodio: anche questo prodotto naturale è un rimedio a poco prezzo e molto efficace.

Come si applica

Lo si può applicare, insieme a una giusta dose di acqua fredda (non troppa), direttamente sull’area interessata facendolo agire per un po’ di tempo (è consigliabile un’ora circa). Efficace sugli aloni e perfetto panche per le macchie di muffa eventuali grazie ai suoi effetti disinfettanti. Dopo averlo lasciato agire sulla superficie, si ripassa l’aspirapolvere per procedere all’eliminazione della polvere di bicarbonato. I rimedi naturali proposti per la pulizia, come il bicarbonato e il tea tree oil, contribuiscono a eliminare l’umidità, gli aloni a disinfettare il materasso.

Sono prodotti che si trovano al supermercato (e in erboristeria). Per agevolare la pulizia generale del materasso, sarebbe preferibile non posizionarlo direttamente a contatto con tappeti, che spesso e volentieri accumulano polvere aggiuntiva. Una volta completate tutte le operazioni di pulizia, sarebbe preferibile posizionare il materasso piegato in una sacca di cotone (meglio che di plastica) per garantire una conservazione ottimale.