Culle Per Neonati Migliori: Guida Per Scegliere

Ultimo aggiornamento su 23 Febbraio 2023
culle miglioriNiente stimola l’immaginario collettivo – parlando di bambini, è ovvio – come la culla. Il lettino è il simbolo della nascita, della casa che fa spazio al nuovo arrivo, della fertilità, della gioia.

Niente è così suggestivo come la culla, soprattutto quelle tutte piene di trine e pizzi, sormontate magari dal baldacchino o da un leggero, quasi impalpabile velo (antizanzare, aggiungo io per togliere un po’ di romanticismo alla cosa..) che forma come una nuvola sulla testa del tuo bambino. Che naturalmente dorme sereno, la bocca un po’ aperta, per le canoniche 8-9 ore per notte. Giusto…?

Macché! Questa non è la realtà, questa è la favola di Biancaneve! All’inizio, naturalmente, prima dell’arrivo della matrigna cattiva. La realtà è un’altra: notti interrotte da frequenti risvegli per l’allattamento, pianti per i denti, il nostro sonno che diventa leggerissimo mentre prima potevano tirare le cannonate e noi non ci saremmo MAI svegliate. Eh, i miracoli della nascita!

Ma quello che ho detto sulla culla è vero: anche noi prepariamo il nido, come tutti gli animali, e vogliamo che quello per il nostro bambino o bambina sia accogliente, comodo, bello. Ma soprattutto, aggiungo io che sono particolarmente pragmatica, è bene che sia pratico. Quando si hanno bambini piccoli, tutto è meglio che sia molto pratico… altrimenti, semplicemente, smetteremo di usarlo dopo la prima volta.

Perché la nascita di un figlio, specie se di un primo figlio, richiede che il resto della nostra vita venga facilitato. Ci penserà il nuovo arrivo a rendercela più complicata!

Confronto di culle per neonati migliori

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Peso: importante se vuoi spostarla o se devi montarla senza aiuti!
Dimensioni: importanti se hai la casa piccola, se pensi di tenere il tuo bambino in camera con te, ecc
Età utilizzo: da tenere in considerazione per l’investimento che vorrai fare

Le culle per il neonato

Non pretendo che tu lo tenga nel tuo letto per i primi 5 anni, ma ricordati che, quando nasce, tuo figlio è abituato a “vivere” con te… anzi, meglio, dentro di te!

Perciò io non consiglio mai di mettere il bambino troppo presto nella sua culla o nel suo lettino, o almeno di avere la possibilità di tenerlo più vicino possibile, in modo che possa sentire suoni e rumori, e che in caso di pianto tu possa prenderlo prima possibile per consolarlo.

Il bambino piccolissimo che piange non lo fa per “capriccio”: lo fa perché sente la mancanza dei suoni a cui era abituato – anche il battito del tuo cuore – e perché, di solito, ha fame.

Quindi secondo me è del tutto inutile pensare di tenerlo in un’altra camera così si abitua: dagli almeno un po’ di tempo per abituarsi alla nuova situazione… ovvero al fatto di essere nato!

Ma se questo succede di notte, durante il giorno dovrai invece trovare un posto dove sistemarlo, perché è assolutamente impossibile che tu possa tenerlo sempre con te (per quanto ci siano dei marsupi fatti apposta anche per questo), se almeno vuoi fare qualche altra cosa.

Quindi lettino servirà da subito – anche se per i primi tempi potrai usare la carrozzina, almeno finché non inizia ad agitarsi troppo e questa non sarà più sicura.

E fino a quando usare il lettino per bambini? Quando passare al lettino?, ti chiederai. Bene, secondo me la risposta è semplicissima: dipende dalle dimensioni della culla e da quelle del bambino.

Ti accorgerai benissimo quando tuo figlio o figlia sarà diventato troppo grande per la culla, o quando questa sarà troppo piccola per lui… naturalmente!

Abbastanza impossibile dare delle date sicure, ma diciamo che intorno ai 6-7 mesi il bambino sarà grande abbastanza per andare in un lettino: ma tutto dipende dal tipo di lettino che avrai acquistato, perché ce ne sono alcune che possono “contenere” bambini anche più grandi.

Lettino per bambini migliore

Io ho una predilezione per le culle minimal, quindi non nego che mi siano particolarmente piaciute sia la BabyBjorn che la Chicco Lullago.

E le ho trovate anche utili per gli spostamenti, perché non da tutte le parti trovi lettini o culle che possano andare bene per il tuo bambino piccolo.

Ma, chissa?, le tue necessità e le tue idee potrebbero non coincidere con le mie… per questo motivo ho fatto le recensioni di culle e lettini che mi sono piaciuti di più, sperando di aiutarti a scegliere:

  1. Chicco Next2Me, Collezione 2017
  2. Honey Bee 51365-02
  3. Chicco Next2Me, Collezione 2018
  4. Pali Riduttore Multiplo
  5. BabyBjörn Culla, Bianco

Non pretendo di sapere o di indovinare le tue preferenze, ma tra questi cinque ci sarà sicuramente la culla che fa per te, quella che speravi di trovare, a un prezzo che disperavi di incontrare! Perciò dai un’occhiata, prendi la tua decisione e… acquista!

Dondolare è bello! Lettino per bambini sospeso

culle sospese antica novitaE’ risaputo che i bambini amano il dondolio, che li fa addormentare meglio: probabilmente gli ricorda il periodo passato nel grembo materno, quando il camminare della mamma li dondolava morbidamente.

Non per niente i più grandicelli amano andare in macchina: anche questa un po’ “dondola”! Il lettino per bambini sospeso permette al bambino di dondolarsi da solo, perché è il suo stesso movimento a fare in modo che la culla si muova dolcemente.

Naturalmente ci sono tantissimi tipi di culle sospese, da quelle da appendere al soffitto o a un albero se sei fuori casa (in giardino, in campeggio) a quelle che penzolano da una struttura dotata di appoggio a terra ben stabile.

Ma tutte hanno lo stesso meccanismo di dondolamento autoctono, se così si può dire. L’unica cosa che mi sento di dover consigliare caldamente è una disamina obiettiva delle proprie capacità di montaggio: sei sicura di riuscire – o che tuo marito riesca – a montare una culla sospesa che ha necessità di un gancio al soffitto? Te lo dico perché io non sarei così sicura, né delle mie capacità né di quelle del coniuge… e infatti ho scelto una culla-lettino con i piedi ben piantati a terra!

La culla sospesa è molto amata dai genitori che adorano le amache, e che ci dormono come se fossero in un letto di piume: io non sono mai stata una gran sostenitrice delle amache, invece… Ma se ti piace dormire all’antico, e vuoi che anche tuo figlio dorma come si faceva un tempo, non potrai rinunciare a dare almeno un’occhiata alla…..

Culla di vimini, un vero ritorno al passato

Stavo per scrivere un “tuffo” nel passato, ma mi sembrava poco appropriato per una culla, soprattutto di quelle sospese… , ma certo che la culla di vimini può essere davvero la scelta appropriata per gli amanti della tradizione e del retrò.

Robusta e resistente, materiale ecologico e naturale, adatta a qualsiasi arredamento in virtù delle forme arrotondate ed eleganti ma allo stesso tempo rustica e informale e quindi giusta anche per gli ambienti più country, il lettino per bambini in vimini – naturale o verniciato in colori pastello – potrà arredare al meglio la cameretta del bambino o essere un essenziale complemento della tua camera, finché non deciderai di spostare il bambino nella sua camera.

Dalla semplice culla sospesa a quella montata su ruote, da quella a dondolo alla cesta che sembra la classica cesta da biancheria, non potrai non trovare il lettino che fa per te: e al di là della “logistica” della culla, quello che ti piacerà particolarmente sarà l’allestimento: dal più semplice, a quadrettini bianchi e verdi come in un cesto da picnic, al più elegante e raffinato, pieno di pizzi e merletti e gale, come in una culla del XIX secolo. Per chi non vuole investire troppo in una culla, che d’altronde potrà durare solo pochi mesi (perché è inevitabile che il bambino cresca… fortunatamente!).

La culla di vimini può essere proprio la scelta giusta: nei modelli più semplici e meno pretenziosi avrà infatti un costo limitato, e quando avrai finito di usarla per il tuo bambino potrai sempre riciclarla come contenitore per la biancheria stirata o come porta-piante da appartamento, magari dipinto in un bel colore acceso (naturalmente dotando i vasi di piante di apposito sottovaso!).

Da non sottovalutare, soprattutto da parte di quei genitori particolarmente attenti al feng shui, è l’assenza di elementi in metallo (in genere) che renderà la culla in vimini particolarmente salutare per il bambino… e foriera, speriamo, di grandi e lunghe dormite!

Come deve essere il lettino per gemelli?

Chi ha la fortuna di avere due gemelli (non prendo neppure in considerazione chi ne ha tre o quattro: la logistica, in questo caso, cambia completamente!) spesso si fa prendere dal panico al pensiero di dover comprare tutto “doppio”: culla, lettino, sdraiette, carrozzina, passeggino eccetera.

Mi sento di poter dire, però – anche se non per esperienza personale, ahimè – che spesso non è necessario raddoppiare la dotazione di serie.

E’ vero che la carrozzina per gemelli sarà utile, così come il passeggino doppio, ma spesso il doppio lettino sono qualcosa di ridondante, che in effetti occupa spazio in casa ma senza avere una reale utilità.

Se non hai spazio, orientati su culle o lettini leggermente più grandi che possano agevolmente contenere due bambini. All’inizio i gemelli sono di solito leggermente più piccoli, quindi ti accorgerai che non ci sarà davvero bisogno di doppio spazio.

Col crescere questa cosa cambia, e anche molti pediatri e psicologi raccomandano di separare i gemelli per permettere loro una crescita più armoniosa e rispettosa delle proprie individualità, ma all’inizio il fatto di stare insieme nello stesso lettino garantirà, probabilmente, un sonno più tranquillo: sono abituati a “vivere” insieme nella stessa pancia, quindi lo stare vicini li rassicurerà…

E ti farà dormire meglio! Quando saranno davvero troppo grandi per essere contenuti in una sola culla, allora sceglierai due lettini separati ma che all’occorrenza possano essere avvicinati e uniti: l’unione, si sa, fa la forza… e affrontare la nuova cameretta stando a fianco sarà sicuramente più facile per i tuoi due gemellini!

Alla ricerca delle culle economiche!

culle economiche per tuttiNon è difficile trovare le culle belle, il difficile è trovarle belle ed economiche! Ma con un piccolo sforzo tutto si può fare, l’importante è andare a cercare nei posti giusti.

Su Amazon, per esempio (www.amazon.it) potrai trovare tutte le culle che ti piacciono di più, e a prezzi davvero concorrenziali rispetto ai negozi.

Ma, soprattutto, puoi dare un’occhiata alle tantissime culle presenti, leggendo i commenti di chi le ha già viste e comprate, senza avere nessuno che ti stia alle costole per farti comprare a tutti i costi…

Anche solo questo per me è impagabile. Ovviamente, andando alla ricerca delle culle economiche, si devono tenere presenti alcune caratteristiche che non possono e NON DEVONO mancare, tra cui: robustezza, affidabilità, stabilità, facilità di montaggio e smontaggio, lavabilità.

Ovviamente io preferirei una culla marcata CE, tanto per andare sul sicuro: perlomeno sai sempre con chi hai a che fare e, nel caso di problemi, oltre a ricorrere al venditore (Amazon in questo caso è affidabilissimo quando si tratta di sostituzioni o resi), puoi addirittura rivolgerti direttamente al costruttore.

E, attenzione: non è affatto detto che le culle economiche siano le peggiori. Basta non farsi troppe illusioni su quello che possono offrire, perché chiaramente non si può sperare in materiali ultratecnologici o in una moltitudine di accessori…

Ma, per esempio, si possono trovare culle in legno non verniciato, o culle in vimini, o ancora culle da viaggio (vedi Chicco Lullago o BabyBjorn Harmony) che riuniscono in un solo oggetto la comodità di due funzioni, lettino per bambini da casa – anche se estremamente spartana – e la culla da viaggio, di dimensioni modeste e di facile montaggio e smontaggio, un vero “peso leggero” da portare con te in vacanza o quando devi fare delle “trasferte” insieme al tuo bambino.

Anche se in sé stesse non sono oggetti propriamente economici, ti faranno però risparmiare sulla spesa di un lettino da campeggio… quindi alla fine avrai un grosso risparmio!

E per finire…

Che posso dirti di più, che non abbia già detto prima? Solo questo: la base per fare un acquisto oculato e, soprattutto, utile e utilizzabile, è tenersi sempre davanti agli occhi – metaforicamente parlando, chiaro ! – le proprie esigenze e il budget oltre al quale non intendi andare.

Solo in questo modo potrai acquistare la culla migliore per te e per il tuo bambino, sicura di aver fatto la scelta giusta. Leggi quanto ho scritto, le recensioni e… buon acquisto! Nonché in bocca al lupo per la tua vita da mamma (o da papà)!