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Biotrituratore Migliore: Guida All’acquisto

Ultimo aggiornamento su 23 Febbraio 2023
Biotrituratore miglioreIl biotrituratore, o per alcuni detto cippatrice, è un macchinario da giardino che si rivela molto utile per lo smaltimento di rifiuti organici rimasti dopo il taglio di siepi e potature stagionali. Esso rappresenta l’aiuto più valido per smaltire le sterpaglie, visto anche il divieto di bruciarle. In particolare, i biotrituratori elettrici, oggetto di questo sito, sono la scelta migliore. A differenza del biotrituratore a scoppio o del biotrituratore per motocoltivatore, la cippatrice elettrica è più leggera e maneggevole. Essa svolge l’attività di triturazione necessaria per eliminare le ramaglie di ogni tipo prodotte nel vostro giardino e per generare con il risultato ottenuto del pacciame utile per il concime del terreno o dell’orto.

Sia che si cerchi un biotrituratore usato oppure nuovo, bisogna all’acquisto tenere presente alcuni elementi. Ogni trituratore da giardino che si rispetti deve essere in grado di avere funzione di tritarami, sia di quelli secchi che di quelli con più foglie fresche. In generale un biotrituratore elettrico riesce a operare con rami anche di medie dimensioni, cioè intorno a 40 mm di diametro. Un trituratore legno capace, può essere un trituratore rami di questo tipo, che però non può superare determinate misure. In caso contrario, per misure di diametro più elevate o per quantitativi maggiori da triturare, meglio orientarsi direttamente su un biotrituratore professionale.

In questo sito offriamo una panoramica generale sui biotrituratori migliori sul mercato, con l’intento di dare un’idea generale su questo genere di prodotto, su come usarlo e sulle sue funzionalità. Del biotrituratore prezzi scontati spesso sono disponibili con offerte vantaggiose. Daremo anche di questi una descrizione sommaria insieme con i modelli di cippatrici più vendute.

Confronto tra i migliori biotrituratori

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Scelta migliore
Bosch Home and Garden Trituratore AXT Rapid 2200 (2200 watt, portata materiale 90 kg/h, capacità di taglio max. Ø 40 mm, in scatola) Verde
Ikra 81012520 biotrituratore elettrica IEG 2500, incl. Scatola di Raccolta 50l, Lame a Perdere di Lunga Durata,2500 W, 230 V
Miglior prezzo
Einhell GH-KS 2440 Biotrituratore a Lame
AL-KO - Biotrituratore elettrico a lame - 2800watt con cesto di Raccolta. Cesto 48l polipropilene.
Biotrituratore Bosch AXT 25 TC (2500 W, contenitore di raccolta 53 litri, capacità di taglio: Ø 45 mm, in scatola)
Prodotto
Bosch AXT RAPID 2200
Ikra 81012500
Einhell GH-KS 2440
AL-KO EasyCrush MH 2800
Bosch AXT 25 TC
Tipologia
Lama
Lama
Lama
Lama
Lama
Cesto
Diametro massimo
38 mm
40 mm
40 mm
40 mm
45 mm
Valutazione del cliente
Recensioni
1.658 Recensioni
243 Recensioni
3.480 Recensioni
216 Recensioni
3.069 Recensioni
Scelta migliore
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Bosch Home and Garden Trituratore AXT Rapid 2200 (2200 watt, portata materiale 90 kg/h, capacità di taglio max. Ø 40 mm, in scatola) Verde
Prodotto
Bosch AXT RAPID 2200
Tipologia
Lama
Cesto
Diametro massimo
38 mm
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1.658 Recensioni
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Ikra 81012520 biotrituratore elettrica IEG 2500, incl. Scatola di Raccolta 50l, Lame a Perdere di Lunga Durata,2500 W, 230 V
Prodotto
Ikra 81012500
Tipologia
Lama
Cesto
Diametro massimo
40 mm
Valutazione del cliente
Recensioni
243 Recensioni
Miglior prezzo
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Einhell GH-KS 2440 Biotrituratore a Lame
Prodotto
Einhell GH-KS 2440
Tipologia
Lama
Cesto
Diametro massimo
40 mm
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3.480 Recensioni
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AL-KO - Biotrituratore elettrico a lame - 2800watt con cesto di Raccolta. Cesto 48l polipropilene.
Prodotto
AL-KO EasyCrush MH 2800
Tipologia
Lama
Cesto
Diametro massimo
40 mm
Valutazione del cliente
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216 Recensioni
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Biotrituratore Bosch AXT 25 TC (2500 W, contenitore di raccolta 53 litri, capacità di taglio: Ø 45 mm, in scatola)
Prodotto
Bosch AXT 25 TC
Tipologia
Lama
Cesto
Diametro massimo
45 mm
Valutazione del cliente
Recensioni
3.069 Recensioni
Tipologia: viene indicato il tipo di triturazione che può essere con lama o con rullo.
Cesto: viene indicata la presenza o meno del cesto di raccolta del materiale triturato.
Diametro massima: indica il diametro massimo dei rami da triturare.

Come scegliere il miglior biotrituratore

Tra tutta la linea di prodotti presente sul mercato, come scegliere la migliore cippatrice elettrica per le nostre esigenze? Avendo scartato l’idea di una cippatrice professionale, perché sappiamo già che il nostro uso è concentrato in poche volte l’anno, in particolare in seguito alle potature stagionali, dovremo innanzitutto interrogarci sulla quantità che avremo bisogno di smaltire. A seconda della quantità delle sterpaglie, infatti, potremo orientarci su un biotrituratore più grande o meno, anche tenendo presente la sua comodità nel trasporto e il suo ingombro.

Data la necessità di questo macchinario, di cui davvero non si può fare a meno, sia che ci orientiamo su una cippatrice usata o su una nuova, dobbiamo comunque tenere in considerazione le sue caratteristiche al di là del suo prezzo. Scegliere il prodotto migliore potrebbe risultare difficile, specie quando tutti sembrano di alto livello e prestazioni. In questo sito ci proponiamo di offrire suggerimenti soprattutto sugli aspetti da considerare nel momento arduo della scelta. Dovremo considerare, per esempio, la presenza o meno del cesto, la capacità massima della misura di taglio, la sua agilità d’uso, solo per elencare alcuni degli aspetti degni di nota per fare la scelta giusta.

La necessità di una cippatrice

Necessita di una cippatricePotrebbe sembrare che il biotrituratore sia un macchinario accessorio per le normali attività di manutenzione del giardino. In realtà non è proprio così. Per prima cosa , il biotrituratore è diventato un oggetto quasi obbligatorio in seguito alle recenti normative che vietano di bruciare i rifiuti. Dovendo però far fronte allo smaltimento dei resti di vegetazione in seguito al taglio della piante che stagionalmente deve essere effettuato per mantenere la salute del giardino, bisogna dunque affidarsi a una cippatrice per poter eseguire questo compito.

Il risultato della triturazione ad opera di una cippatrice, o biotrituratore, è appunto un composto di frammenti di materiale organico che può, se debitamente lasciato depositare, produrre del materiale fertilizzante. L’utilità di questo processo è molto grande, perché porta non solo a dei risparmi economici sull’acquisto di fertilizzanti e materiali per ingrassare il terreno del giardino, ma anche a dei vantaggi in termini di tempo e anche dal punto di vista dell’ecologia. I fertilizzanti naturali sono indubbiamente una scelta migliore oltre che più saggia e salutare, sia per noi che per l’ambiente che ci circonda.

Il biotrituratore si dimostra dunque un macchinario necessario per chi possiede un giardino di cui si deve prendere cura. Trovare della cippatrice prezzo buono e vantaggioso è possibile, tenendo d’occhio le offerte che si aggiornano in tempo reale sui maggiori siti di acquisto online, ma anche perché il commercio di questo tipo di macchinario da giardino sta letteralmente spopolando. Dunque vale la pena di informarsi seriamente e di inoltrarsi nell’affascinante modo dei biotrituratori elettrici. Si scoprirà quali sono le marche principali produttrici e i loro modelli di punta. Con uno sguardo attento sarà possibile trovare l’offerta migliore.

La cippatrice migliore

Abbiamo selezionato alcuni modelli di biotrituratore / cippatrice che secondo la nostra opinione sono i più rappresentativi di questa categoria di prodotti. In questi modelli è possibile osservare quali sono le funzioni principali che non possono assolutamente mancare in un biotrituratore d’eccellenza. Si potrà inoltre notare quali sono gli elementi di base per operare una intelligente comparazione tra I diversi modelli di questo genere di prodotto.

  1. Bosch AXT Rapid 2200
  2. Ikra 81012500
  3. Einhell GH-KS 2440
  4. Al-Ko Easy Crush MH 2800
  5. Bosch AXT 25 TC

Questi modelli di biotrituratore possono essere confrontabili secondo i criteri che suggeriamo qui, ma anche offrono un valido specchio dell’offerta più generale che si trova sul mercato di questo genere di prodotto. Le cippatrici da noi scelte sono comunque tra le migliori in commercio.

Le dimensioni di un biotrituratore

In generale i biotrituratori elettrici sono di dimensioni non molto elevate. La differenza sostanziale tra essi consiste nella presenza o meno del cesto integrato. Anche in assenza di questo cesto è tuttavia possibile porre un contenitore differente alla base corrispondente alla bocca di scarico della cippatrice. Bisogna notare che la capacità di un biotrituratore medio è quella di ridurre di almeno un terzo il volume del materiale da smaltire. Dunque per prima cosa, rispetto alle dimensioni del biotrituratore, bisogna notare se esso possiede o meno il cesto per la raccolta del materiale triturato integrato nella sua struttura.

In alcuni modelli, dimensioni e peso del biotrituratore non costituiscono un problema. La ragione è molto semplice, ma allo stesso tempo anche molto importante per determinare la qualità di fattura e di design del biotrituratore. Infatti, quando si deve scegliere il modello migliore, si deve considerare se, nonostante le sue dimensioni e il suo speso, la trasportabilità è semplice o meno. Normalmente, questi biotrituratori possiedono delle ruote che ne rendono il trasporto molto agevole, senza dunque richiedere un particolare sforzo o delle abilità specifiche. Semplicemente trainandolo, molto spesso attraverso una grande maniglia ergonomica molto comoda, il peso del biotrituratore praticamente si annulla. Per quel che riguarda le dimensioni con o senza cesto, dal momento che quest’ultimo si può togliere, non sarà un problema riporlo in ordine anche in mancanza di uno spazio corrispondente alle sue misure totali, ossia cesto incluso.

Quali tipi di biotrituratore si trovano in commercio?

È vero che a uno sguardo esterno i biotrituratori elettrici, al di là del design specifico dei modelli, che a volte li fa differire gli uni dagli altri in modo considerevole, essi si assomigliano un po’ tutti, soprattutto in termini di funzione. Tuttavia esiste una macro distinzione dei biotrituratori elettrici. Non stiamo dunque parlando dei biotrituratori a scoppio, per i quali bisognerebbe avere uno spazio dedicato, e nemmeno del biotrituratore per motocoltivatore, il quale rappresenta un altro tipo di prodotto. Vogliamo invece parlare qui di una distinzione tra i biotrituratori relativa alla meccanica di triturazione. Se la dinamica è la stessa, la quale consiste nell’inserimento di materiale da una bocca, solitamente posta nella parte superiore, nel suo passaggio nel corpo triturante e nella sua uscita in piccoli frammenti di materiale finemente ridotto, la meccanica può differire su un punto.

Esso consiste nella presenza di lame o di un rullo, per quel che concerne il momento della triturazione. La triturazione a lame è molto efficace. Essa permette di ridurre a pezzetti con più rapidità il materiale di sterpaglie che vogliamo smaltire. Le lame sono normalmente in acciaio e doppie, così da potere essere girate per garantirne un uso più prolungato. Certamente più prolungato ma non eterno, perché a lungo andare l’usura si fa sentire. In ogni caso, le lame devono essere di buona qualità, e rispetto al rullo svolgono il compito di triturare in modo più efficace e più rapido. Inoltre si prestano bene anche alla triturazione di foglie, purché esse non corrispondano alla totalità del materiale da triturare.

I biotrituratori a rullo, invece, sono quella tipologia di cippatrici che, anziché avere una lama o un corpo lame responsabile della triturazione, hanno un dispositivo che ruotando su se stesso inghiotte il materiale schiacciandolo e riducendolo in piccolo frammenti. Non esiste una superiorità di una tipologia sull’altra. Il rullo è inesorabile ed efficace. Entrambe le tipologia però possono talvolta avere blocchi, sia i biotrituratori a lama che quelli a rullo. Allo stesso tempo sia la tipologia a lama che quella a rullo sono entrambe due modalità altamente efficaci e comunque valide. Tutto dipende da cosa risulta migliore per noi e per le nostre esigenze.

Biotrituratori elettrici e biotrituratori a benzina

Nel mondo delle cippatrici troviamo macchinari di diverso genere, misura, peso e anche struttura. Tra i biotrituratori abbiamo anche una grande distinzione dalla quale derivano due importanti famiglie: i biotrituratori elettrici e quelli a benzina. In questo sito si è parlato in modo esteso dei biotrituratori elettrici e infatti questo tipo di cippatrici ha una serie di vantaggi. In questo articolo vogliamo elencare alcuni di questi aspetti meritevoli dei biotrituratori elettrici rispetto a quelli a benzina. Non vogliamo tuttavia discreditare questi ultimi del tutto. I biotrituratori a benzina restano comunque tra i più potenti e sono in generale impiegati per materiale di più grandi dimensioni.

Anche dal punto di vista del costo le cippatrici a benzina hanno in generale pezzi ben più alti proprio per il fatto di avere prestazioni superiori. Dunque il nostro intento non è quello di gettare in cattiva luce i biotrituratori a benzina, ma piuttosto sottolineare le qualità e i vantaggi di quelli elettrici per dimostrare che questi ultimi, pur essendo inferiori nelle prestazioni, sono preferibili in molte situazioni.

Quando preferire un biotrituratore elettrico

Non vale la pena affrontare una spesa grossa, acquistando una cippatrice professionale a benzina, quando sappiamo che l’uso che ne faremo è limitato a poche volte l’anno e per poco materiale. Infatti inutile è in questo caso sobbarcarsi di una spesa, ma anche di tutta la manutenzione che una macchina a motore richiede, essendo anche più pesante. Un biotrituratore elettrico invece è in generale molto leggero, facilmente trasportabile e utilizzabile.

Logicamente il suo lavoro è più lento, ma il vantaggio si dimostra rispetto ad altri aspetti: la comodità e il prezzo. Le cippatrici elettriche sono molto più facili sia da utilizzare che da rimettere in ordine. Chiunque può farne uso, come persone anziane, donne che non possono svolgere attività pesanti. Diciamo che il biotrituratore elettrico è molto abbordabile in tutti i sensi, compreso il costo. La fascia di prezzo dei biotrituratore elettrico è di molto inferiore di quelli a benzina.

Avendo presente le proprie esigenze, se queste riguardano una manutenzione del giardino stagionale ed estesa su piccole dimensioni, i biotrituratori elettrici sono la scelta più vantaggiosa, proprio per il suo disimpegno. Bisogna avere una cippatrice oggi perché le norme vietano di bruciare, ma non si vuole fare troppa fatica, perché di fatto non è necessario sprecare troppa energia e denaro per qualcosa di esiguo. I biotrituratori elettrici sono una valida alternativa rispetto a quelli a benzina proprio per questo motivo.

Bisogna però armarsi di un pochino più di pazienza nel momento della triturazione. I macchinari elettrici sono ovviamente più lenti e anche, essendo più piccoli, possono inghiottire meno materiale alla volta, rallentando di conseguenza di molto il processo di lavoro che invece con un biotrituratore a benzina sarebbe più veloce almeno per la metà del tempo. Anche con i biotrituratori a benzina ci vuole pazienza per quel riguarda trasporto e manutenzione, quindi bisogna che facciate le vostre considerazioni in base alle vostre necessità di tempo.

Biotrituratore prezzi e offerte

Biotrituratore prezzi e offerteSenza dovere acquistare prodotti troppo ambiziosi e professionali anche una cippatrice elettrica garantisce risultati ottimi per un giardino di piccole e medie dimensioni. Trovandoci a parlare dei prezzi, ci accorgiamo subito che i biotrituratori elettrici hanno un vantaggio decisamente più grande di altri, il fatto che siano molto abbordabili nel prezzo. Infatti si può acquistare un biotrituratore anche per un prezzo che varia tra i 100 e i 250 euro, e con questa spesa si può tranquillamente portare a casa un prodotto ineccepibile.

Infatti, nel caso del biotrituratore elettrico non vi è la necessità di spendere molto per avere una qualità ottimale. Anche con una cifra relativamente bassa si può avere un prodotto di qualità, efficiente, ma soprattutto utile. Vale la pena dunque soffermarsi su questo genere di biotrituratori elettrici per osservarne da vicino la funzionalità, metterli a confronto e osservare in quale misura essi possono corrispondere alle nostre esigenze di utilizzo nella manutenzione del nostro giardino.

Le nostre conclusioni

I biotrituratori oggetto di questo sito sono in particolare quelli elettrici, da noi privilegiati dal punto di vista del prezzo, particolarmente accessibile e non proibitivo, e della comodità. Senza dovere orientarsi per forza su prodotti più impegnativi, i biotrituratori elettrici offrono una buona resa ovviamente commisurata a un utilizzo domestico, non professionale. Essi si rivelano dei validissimi alleati per ripulire il giardino dalle sterpaglie rimaste dalle potature delle piante e i resti di ramaglie caduti durante l’inverno.

Viste le nuove normative, il biotrituratore si dimostra un macchinario da giardino sempre più indispensabile. Inoltre la sua utilità non si riduce alla frantumazione del materiale organico di rami, ma anche nella conseguente creazione di ottimo materiale da compostaggio. Con questo materiale, debitamente lasciato a riposo e a fermentare, è infatti possibile concimare il terreno del giardino e dell’orto, in una perfetta economia in cui ogni cosa viene riutilizzata. In conclusione, biotrituratori elettrici o cippatrici sono gli alleati indispensabili per ogni giardino curato e in ordine, dunque bisogna saperli scegliere e conoscerli da vicino. Seguiteci in queste pagine per trovare il biotrituratore che fa per voi.