Le affettatrici sono uno strumento che viene utilizzato da più di cinquant’anni. Prima erano ad uso esclusivo dei professionisti, ma man mano si sono diffuse anche in ambito domestico. Ci sono due grandi categorie di affettatrici, quelle manuali e quelle automatiche, oltre ad alcuni ibridi semi-automatici abbastanza trascurabili. Quelle manuali, altrimenti dette a volano, sono lo strumento preferito dai salumieri. Ti è mai capitato di andare in salumerie e chiedere 2 etti di mortadella al tuo salumiere? Probabilmente lui ha preso un bel pezzo grosso di mortadella e lo ha poggiato sulla sua grossa affettatrice.

Lo ha bloccato e con la mano ha iniziato a girare una grossa manovella. E bene quella grossa manopola fa parte del volano dell’affettatrice. È uno strumento fornito di un design molto classico e tradizionale. Rispetto alle affettatrici domestiche queste a volano sono dei veri e propri strumenti professionali. Non ti capiterà praticamente mai di vederla in una abitazione, ma ti capiterà spesso, soprattutto adesso che lo sai di vederla sopra molti banconi, compresi quelli delle macellerie. Il perché è presto detto, oltre ad essere affettatrici professionali di un certo ‘peso’ e vendute ad un prezzo non proprio economico, queste sono anche molto più grandi e massicce rispetto alle affettatrici che si vendono al supermercato e adatte ad un uso domestico.

Strumenti massicci

A primo impatto quando si guarda un’affettatrice a volano la prima impressione che si ha è di trovarsi davanti ad uno strumento di una certa importanza. Le forme ricordano molto quelle delle prime affettatrici, anche se quelle moderne offrono caratteristiche completamente nuove e in grado di adattarsi alle nuove esigenze. Anche le dimensioni del piatto sono notevolmente cresciute. Infatti i piatti ora sono adatti anche per i prosciutti più grandi e stagionati. Inoltre i volani oggi sono molto più efficienti e facili da usare rispetto ad un tempo.

Le affettatrici a volano vengono preferite dagli esperti del mestiere per un motivo principale, l’efficacia e la precisione del taglio. Una affettatrice a volano dotata di manopola per lo spessore delle fette è in grado, tramite anche l’abilità e la sensibilità del salumiere, di fornire delle fette di uguale spessore tra loro. In poche parole hanno una efficacia di taglio che non è assolutamente paragonabile a quelle automatiche da casa. Molti supermercati ancora oggi, per offrire una maggiore qualità ai propri clienti, chiedono ai loro salumieri di tagliare a mano gli insaccati e di inserirle poi nelle pratiche vaschette salva freschezza.

Modernità e tradizione

Grazie ai moderni volani poi non si fa nessuno sforzo eccessivo in quanto questi risultano molto fluidi, scorrevoli e dotati di un ottimo carrello, oltre che un avanzamento del piatto meccanico che tiene fermo il cibo. C’è da aggiungere poi che queste moderne affettatrici a volano sono anche molto più facili da pulire rispetto ad un tempo. Mettendo in primo piano la sicurezza del consumatore, ogni parte oggi è facilmente smontabile, rimovibile con semplicità e lavabile sotto acqua corrente.

Le operazioni di affilatura poi non sono più affidate alle esperti mani del salumiere, ma i modelli più nuovi hanno delle lame auto-affilanti, che si affilano mentre girano, per garantire un taglio sempre preciso e perfetto. Per una maggiore sicurezza poi, le nuove affettatrici a volano posseggono delle protezioni in prossimità della lama. Insomma uno strumento che coniuga tradizione e modernità e che difficilmente passerà mai di moda.