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Tagliacapelli: Guida All’acquisto Migliore

Ultimo aggiornamento su 23 Febbraio 2023
Migliori tagliacapelliOgni spesa sottratta al nostro già ridotto mensile è ben accetta. Quante volte vai dal barbiere o dal parrucchiere? Quanto spendi? Dal cambio Lira/Euro ci abbiamo perso un pò tutti, i prezzi sono aumentati e gli stipendi dimezzati, così ogni soluzione per risparmiare qualcosina è ben accetta. Così anche il tagliacapelli ha potuto avere il suo meritato successo. Un accessorio elettrico da bagno che ha fatto la fortuna e la felicità di molti uomini, ma anche di qualche donna che azzarda il look mascolino.

Specialmente per i signori che preferiscono un look militare e rasato, il tagliacapelli è stata una vera e propria manna dal cielo. Quante volte avrai pensato, uscendo dal tuo barbiere, che per dieci minuti di macchinetta hai speso la bellezza di una ventina di euro (quaranta mila lire)? Scommetto molte volte. E scommetto che hai finalmente deciso di acquistare un bel tagliacapelli e dare un taglio a tutto, in piena autonomia. Per questo motivo qui sotto trovi una tabella completa con dei modelli di tagliacapelli e le loro principali caratteristiche. In seguito potrai approfondire l’argomento con diversi paragrafi che ti aiuteranno a capire quale sia il tagliacapelli più adatto alle tue necessità. Partiamo quindi subito con la tabella.

Confronto dei migliori Tagliacapelli

Anteprima
Scelta migliore
Panasonic ER-GB60-K503 Regolabarba e Tagliacapelli, Lavabile, pettine per i capelli o barba: 11-20mm, 1-10mm, Nero/Grigio Scuro
Prodotto
Panasonic ER-GB60
Batteria
Ni-Mh
Autonomia
70 minuti
Taglio
0,5 mm a 20 mm
Valutazione del cliente
Recensioni
5.100 Recensioni
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Panasonic ER-GB60-K503 Regolabarba e Tagliacapelli, Lavabile, pettine per i capelli o barba: 11-20mm, 1-10mm, Nero/Grigio Scuro
Prodotto
Panasonic ER-GB60
Batteria
Ni-Mh
Autonomia
70 minuti
Taglio
0,5 mm a 20 mm
Valutazione del cliente
Recensioni
5.100 Recensioni
Tipo di batteria: esistono due grandi categorie di batterie la Ni-MH e quelle a Litio, leggi in seguito per capirne le differenze
Autonomia: Indica il tempo che il tagliacapelli resta in funzione partendo da una carica completa
Lunghezza taglio: La misura minima e la misura massima del taglio

Un po di storia

I tagliacapelli si sono diffusi in tutto il mondo già da molto tempo, ma in Italia sono arrivati da circa una ventina di anni. Come mai arrivano sempre dopo le cose da noi? C’è forse qualche tipo di embargo che scade dopo qualche anno? O forse siamo così furbi da fare testare i prodotti ad altri e poi a seconda della effettiva efficacia li importiamo nel nostro paese?

Comunque sia i tagliacapelli sono passati dapprima per le mani dei professionisti. Un tempo per avere una pelata perfetta bisognava affidarsi alla mano ferma del barbiere, il quale prima accorciava il più possibile i capelli, per poi utilizzare una normale lametta. Non vi dico l’orrore. Già farsi passare una lama sul collo da uno sconosciuto è bestiale, ma farsela passare in testa la trovo ancora peggio. Quasi da film horror.

Il giorno che abbiamo visto uno di questi strumenti ne siamo per forza di cose rimasti affascinati come un bambino di fronte al suo nuovo giocattolo. Tutti ne volevano uno, ma come tutte le novità costavano un bel pò e al tempo conveniva ancora andare dal barbiere, la vita scorreva con più tranquillità, i soldi erano di più e i prezzi erano più ragionevoli. Ora con quello che spendete tu e tua moglie dal barbiere/parrucchiere in un anno potreste comprare il migliore tagliacapelli al mondo, anzi probabilmente due!

Motivi della sua diffusione

I motivi da ricercare nel successo di un piccolo elettrodomestico come il tagliacapelli sono tanti e facilmente individuabili. Innanzitutto il tempo. Oggi la vita è molto più frenetica di un tempo. Si vive sempre di corsa e non si ha più il tempo per niente, figuriamoci andare dal barbiere e perdere mezza giornata di lavoro. Certo qualche volta potresti essere fortunato e restarci solo 20 minuti, ma quante volte è capitato? Quante volte hai trascorso dal barbiere 2 ore in attesa, per farti radere a zero in dieci minuti?

Secondo aspetto è il barbiere stesso che non ascolta. Sarà che parliamo un lingua diversa, sarà che loro sono professionisti e ne capiscono più di noi, fatto sta che ogni qualvolta chiediamo al barbiere di tagliare le punte, ci ritroviamo con una bella pelata, ma le punte sono così lunghe? Forse lui per punte intende quelle che partono dal bulbo. Comunque mille arrabbiature e dobbiamo anche pagarlo! Insomma chi fa da se fa per tre è proprio il caso di dirlo.

Ultimo aspetto invece è il risparmio economico. Quante volte hai speso 20 euro per farti tagliare i capelli? Quanto di frequente vai dal barbiere? Ogni volta che parte una mezza crisi economica, vedi tutti capelloni, quando passa invece tutti dal barbiere a radersi a zero stile militare. Fatti due conti. Se porti i capelli sempre molto corti come minimo andrai dal barbiere sotto casa almeno una o due volte al mese. Quanto spendi in un anno? Probabilmente molto di più del costo di un tagliacapelli e anche di un certo livello. Non parliamo poi se calcoliamo che un tagliacapelli non dura un anno. Insomma i motivi per farsi i capelli a casa da soli sono tanti, questi sono solo alcuni dei più interessanti.

Quale fa al caso tuo?

Un tagliacapelli professionale in genere è uno strumento completo, dotato di display, touch screen, sensori infrarossi, spade laser (forse sto esagerando), ma non è detto che tutti abbiano bisogno di tutta questa “professionalità”. Probabilmente una persona potrebbe accontentarsi di un modello base, che funzioni ancora con il cavo, che abbia un paio di pettini per le lunghezze che desidera e nulla più. In questo caso le marche più famose ci vengono incontro proponendoci dei modelli base, con funzioni primarie a prezzi davvero interessanti.

Poi ci sono i maniaci, come in tutti i campi, quelli che vogliono l’ultimo gioiellino, l’ultimo ritrovato tecnologico, quello con la spada laser per intenderci. Anche in questo caso le marche più famose sono pronte ad accontentare i consumatori più esigenti (e come non potrebbero visto quello che costano). Alcuni modelli di tagliacapelli sono dotati di caratteristiche davvero uniche, ad esempio la possibilità di radersi la pelata anche sotto la doccia e acqua corrente, oppure di utilizzare il tagliacapelli per rifinire anche la barba. Insomma ce né per tutti i gusti.

Quindi qual’è il modello più adatto alle tue esigenze? Dipende da te! Cosa vuoi, quali sono le caratteristiche che utilizzeresti e quali no. Decidi se acquistare un modello che taglia soltanto i capelli se preferisci farti la barba con il classico rasoio. Oppure se viaggi molto dovresti preferire un modello a batteria, piuttosto che uno che funziona soltanto con il cavo. Altro piccolo suggerimento in questo caso potrebbe essere quello di informarti se il tagliacapelli funziona sia a 110V che a 220V, in modo da non avere preoccupazioni quando viaggi. Dipende tutto da te, confronta e decidi.

I migliori tagliacapelli sul mercato

Difficile in un mercato così ampio dire quale sia il migliore tagliacapelli al mondo e quale sia il peggiore. Anzi non sarebbe nemmeno corretto. Come si dice, non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. E proprio a seconda dei nostri gusti e delle nostre esigenze che va scelto un tagliacapelli. Ci possono essere grosse differenze tra un modello da 150 euro e uno da 30 euro, ma la vera differenza la fa quello che interessa a te personalmente. In base alle mie esigenze questa è la mia classifica di preferenze.

  1. Panasonic ER-GB60
  2. Philips HC9450/15
  3. Remington HC5035
  4. Remington REM-HC5810
  5. Panasonic ER-GP80

Hai letto un pò di cose fino ad ora, hai avuto un’infarinatura generale sui tagliacapelli, a questo punto sei pronto anche tu a stilare la tua personale classifica dei tagliacapelli. Non è una questione di gusti, ma di esigenze, di priorità, di capire se ti servono o meno funzioni come la Wet & Dry, la batteria che dura 100 minuti piuttosto che quella da 40, insomma in base alle tue esigenze prova anche tu a fare la tua classifica e sarai TU alla fine a decidere qual’è il migliore.

Tagliacapelli o regolabarba?

Tagliacapelli o regolabarbaIn commercio ci sono i tagliacapelli professionali, i regolabarba e infine modelli ibridi che sono in grado di svolgere entrambe le funzioni. Quindi cosa è meglio? E’ meglio che decidi tu, io ti dico le differenze, ma alla fine lascio a te la responsabilità di decidere. Un tagliacapelli professionale è un piccolo elettrodomestico specializzato nel taglio di capelli. Ciò che si vuole ottenere tramite l’utilizzo di questo strumento è un taglio netto e preciso, lo spessore dei capelli è diverso da quello della barba, per questo motivo le testine dei tagliacapelli professionali sono di forma diversa rispetto ad un regolabarba, come anche i materiali che lo compongono.

Da parte loro i regolabarba hanno caratteristiche diverse. Ad esempio la testina ha un’ampiezza differente. Dove il tagliacapelli ha bisogno di una testina grande, per coprire al meglio la testa e senza dover fare troppi passaggi, un regolabarba possiede una testina più piccola, questa è più adatta per raggiungere dei punti più difficili, come le zone dietro la mascella o nelle pieghe del collo. Inoltre la lunghezza in millimetri deve essere di molto inferiore.

Ci sono infine i modelli ibridi. Questi non sono ne zuppa ne pan bagnato, ma gli ultimi ritrovati hanno delle qualità davvero da fare invidia sia agli uni che agli altri. Sono dotati di testine intercambiabili in molti casi, in modo da non avere problemi di ampiezza. Hanno delle misure di taglio che accontentano anche i più esigenti, da misure minime che arrivano anche sotto al millimetro a lunghezze massime che raggiungono anche qualche centimetro. Certo non sono economici, ma volendo sostituiscono due elettrodomestici, senza eccellere in nessuno dei due, ma comportandosi in maniera più che soddisfacente.

Pro e i contro delle batterie ricaricabili

In commercio troviamo due grandi famiglie di batterie, quelle al Litio e quelle Ni-Mh. Diamo un rapido sguardo alle differenze che esistono tra queste due batterie e analizziamo insieme i pro e i contro di ognuna di esse, inoltre vedremo quali siano i modi migliori per preservarne le qualità di ognuna. La manutenzione in questo caso è tutto. Grazie alla tabelle presente in testa all’articolo puoi vedere quale tagliacapelli utilizza la batteria al Litio e quale la Ni-Mh, dopo viste le differenze sarai più pronto a scegliere il tuo modello preferito.

La batteria al Litio è quella più diffusa in ambito elettronico. Queste batterie posseggono un elettrodo negativo detto anodo in carbonio e uno positivo detto catodo al litio. I vantaggi sono le dimensioni (ridotte rispetto alle Ni-Mh), peso inferiore, non perdono la capacità di ricarica (anche detto effetto memoria). Gli svantaggi sono che possono esplodere se sottoposte ad alte temperature, scadono e costano di più. Per farle durare di più è consigliabile fare una prima ricarica completa, ricaricarla spesso e mai completamente, mantenerla a temperature basse e non lasciarla mai completamente scarica.

Le batterie Ni-Mh hanno un funzionamento differente, contengono ioni di idrogeno e idrossido di potassio. I vantaggi sono la sua leggerezza e la sua potenza. Gli svantaggi purtroppo sono abbastanza gravi, ossia si scarica anche se non viene utilizzata e soffre di capacità di ricarica (effetto memoria). Per mantenerle al meglio e più a lungo è consigliabile ricaricarle spesso e solo quando scariche completamente, rimuoverle se non vengono utilizzate e tenerle al fresco, addirittura consigliabile tenerle in frigo!

Prezzi e offerte

prezzi dei tagliacapelliOrmai siamo arrivati quasi al termine di questa lunga pagina inerente a uno degli accessori da bagno più utilizzato dagli uomini assieme al rasoio. Veniamo quindi a quello che è un tasto dolente per tutti quelli che in tasca di moneta ne hanno sempre meno e che quindi in molti casi puntano al risparmio. C’è subito da dire che acquistare un tagliacapelli e farsi i capelli da soli in casa è già un bel risparmio economico. Infatti ciò che spendi dal barbiere in un anno è facilmente recuperabile con l’acquisto di un tagliacapelli di fascia media che costa attorno agli 80 euro.

Se invece sei una di quelle persone che vanno dal barbiere ogni settimana per radersi a zero o quasi il risparmio è assolutamente incredibile, anzi per questo tipo di persone consiglio di farsi i conti in tasca e di quanto spendono in un anno e procedere all’acquisto di uno dei migliori modelli in circolazione, il suo costo sarà quasi sempre inferiore a ciò che spendi in un anno e considera che l’anno dopo la spesa sarà zero, dato che non dovrai riacquistarlo.

Ci sono infine chi dal barbiere ci va poco e mal volentieri, per una questione economica e per una questione di pigrizia, quando vanno si fanno radere a zero e poi ci tornano dopo 4/5 mesi con il classico cespuglio. Per questo tipo di persone consiglio un modello di fascia medio bassa, dipende da quanto vuoi spendere, il mio consiglio è sempre di puntare un pò sulla qualità, quindi anche nel tuo caso un modello da 80/90 euro potrebbe fare al caso tuo, considera che in questo modo potrai evitare il cespuglio radendoti più spesso e risparmierai comunque non dovendo andare mai più dal barbiere.

Conclusioni

Siamo giunti al termine, ormai devi avere in testa già il modello che più si adatta alle tue caratteristiche, se hai ancora qualche indecisione allora passa dalla sezione delle recensioni, per avere un’idea ancora più completa, ma ricorda di buttare già a penna cosa cerchi in un tagliacapelli e quali sono i modi in cui lo utilizzerà, in questo modo la scelta sarà più rapida e la più adatta a te. Non c’è bisogno di perdere la testa se hai le idee chiare tutto ti sembrerà più chiaro.