Ami il tè e vuoi conoscere la storia del bollitore? In questo articolo, condividiamo un mucchio di storia del bollitore, chi ha inventato il bollitore, da dove provengono e altro ancora sul loro design originale.
Indice
I primi tipi di bollitori per il tè inventati
Il primo bollitore della storia risale al 3.500 e al 2.000 a.C., quando le persone usavano pentole in bronzo con germogli decorativi. Avanti veloce al 19° secolo; i bollitori sono stati progettati in ferro, che è poi diventato un materiale popolare da utilizzare nei bollitori che saranno immessi sul mercato.
Il primo bollitore inventato
Il primo bollitore elettrico fu inventato nel 1891 negli Stati Uniti dalla Carpenter Electrical Company. Questo bollitore elettrico ha impiegato quasi 12 minuti per far bollire l’acqua poiché gli elementi si trovavano in camere separate. Cento anni dopo, The Swan Company riprogettò un nuovo bollitore elettrico che consisteva in un tubo di metallo sigillato all’interno e posto all’interno della camera dell’acqua. Bolliva molto più velocemente.
Bollitore elettrico
Il primo bollitore elettrico, sviluppato dall’inventore Arthur Leslie Large nel 1922, si collegava a una presa elettrica invece di essere posizionato su un elemento riscaldante su una stufa come i modelli precedenti. Quindi preparare il tè era più facile e meno affollato in una zona cucina. E potresti tenere il bollitore sul fornello mentre qualcun altro prepara la cena.
Bollitore automatico
Il bollitore automatico è entrato in scena nel 1955 ed è stato progettato da William Russell e Peter Hobbs da un’azienda intitolata Russell Hobbs. Intitolato K1, questo bollitore automatico è stato superato dal modello successivo, chiamato K2, che vantava un design più elegante ed elegante. Era realizzato in rame e sfoggiava un design sinuoso rifinito in cromo lucido.
Bollitore sibilante
Il bollitore sibilante è stato creato da Harry Bramson. Questo tipo di bollitore è dotato di un dispositivo che crea un sibilo udibile una volta che l’acqua all’interno raggiunge il punto di ebollizione. Il movimento del vapore che spinge attraverso il dispositivo crea una vibrazione, che poi produce un suono.
Quando è diventato popolare il bollitore?
Fu solo nel 18° secolo che le persone in Gran Bretagna iniziarono a bere il tè, che era una bevanda costosa importata dall’Asia. Era una bevanda solo per i ricchi, seguita dalle tazze e dagli elettrodomestici, spesso con tazze d’argento.
La British East India Company iniziò a commerciare direttamente con la Cina, concentrandosi chiaramente sul tè, che poi divenne più disponibile. Di conseguenza, il tè è diventato più popolare e ottenibile con persone di tutte le classi. In effetti, sul mercato è stato introdotto persino un bollitore per il tè progettato specificamente per i bevitori di tè, progettato in rame, noto per la sua durata e conduzione del calore.
Caratteristiche di un bollitore intelligente
Ora, in questa era moderna, fortemente influenzata dalla tecnologia, c’è anche il bollitore intelligente da considerare. Questa invenzione viene fornita con diverse caratteristiche impressionanti, a partire dalla connettività del bollitore a un’app del telefono. Una volta connesso a un’app, puoi controllare la temperatura a cui bolle l’acqua, inclusa l’impostazione di un timer per l’accensione automatica. Pertanto, puoi programmare una tazza di tè al mattino o alla fine del lavoro senza dover essere vicino all’apparecchio.
Inoltre, i bollitori intelligenti consentono di misurare con precisione la quantità di acqua all’interno dell’apparecchio. Puoi anche suddividerlo in misurazioni della tazza per calcolare la quantità esatta di acqua che devi bollire per il numero di tè che desideri preparare.
La cosa più impressionante è che c’è anche una funzione intelligente in cui il tuo bollitore ha un sensore e può sentire quando apri la porta d’ingresso. Quindi inizierà il processo di ebollizione una volta arrivato a casa. Questa funzione potrebbe sembrare un po’ invasiva per alcune persone, ma potrebbe anche essere estremamente utile.
Bollitori in ghisa contro bollitori in rame
Nella maggior parte delle famiglie della classe operaia, i bollitori erano fatti di ghisa o smalto. Ma nelle famiglie più abbienti, il bollitore per il tè era fatto di rame. Ma poiché il metallo può surriscaldarsi, le persone userebbero un panno piegato sul manico per renderlo più sicuro da tenere.
Cosa sai dei primi bollitori?
Anche se queste informazioni potrebbero non influenzare il modo in cui utilizzi il tuo elettrodomestico da cucina, è sempre interessante sapere chi ha inventato il bollitore e da dove viene.
Ci auguriamo che ti sia piaciuto saperne di più sulla nostra amata macchina per bollire l’acqua.